martedì 29 settembre 2009

Se mai ti sei perso nel grano

Ciao Molecole.

Ieri ho pubblicato questo scritto un po’ provocatorio in uno dei siti pseudo - letterari che frequento e leggendo i commenti che hanno postato i miei amici scrittori del web (segaioli come me!) mi sono stupita di quanto ciò che osservavano rispetto allo scritto e alla vita potesse essere applicato al contact.
Invertendo l’Urs Docet “C’EST COMME DANS LA VIE” ho pensato “C’EST COMME DANS LA CANTACT DANCE”
Perciò ve lo propongo, e lo dedico a Fabio.
Buonagiornata a tutti.
monica


SE MAI TI SEI PERSO NEL GRANO

Se non ti sarai mai perso in un campo di grano,
se mai avrai scelto una strada senza saper dove porta,
se nemmeno una volta avrai amato l’oblio e l’abbandono,
se mai avrai dovuto scegliere tra vie sconosciute.

Se mai avrai sbagliato e perseverato,
se non avrai mai urlato senza che ti rispondesse nessuno,
se non avrai mai pianto con la terra fra le mani,
se mai la tua pelle avrà sanguinato senza sentire dolore.

Se mai avrai corso fino a toglierti il respiro,
se mai ti sarai chiesto da che parte sorga il sole,
se mai avrai riso dei tuoi errori,
se mai avrai cantato per zittire i pensieri.

Se nemmeno una volta il tramonto ti avrà spaventato,
se mai avrai bestemmiato contro Dio e contro te stesso,
se mai ti sarai sentito in un gioco più grande,
se mai i battiti del tuo cuore avran sovrastato il rumore del vento.

Se mai avrai rischiato di camminare invano,
se mai ti sarai sentito piccolo come una formica,
se mai ti sarà venuta voglia di bruciare un libro di Kipling, il profeta,
se mai il cielo ti sarà sembrato una gabbia dorata,

figlio mio, inutile sarà stata la tua vita
sebbene qualcuno ti chiamerà uomo.


mercoledì 23 settembre 2009

Si ricomincia! (ma... abbiamo mai smesso?)

Rieccoci qui, è ufficiale:
Da stasera fino all'estate prossima le molecole si trovano

ogni Mercoledi' sera alle 20.30 (che poi diventano le 20.45)
In Via Borgo Palazzo 3, Bergamo
presso la sede di Materiali Resistenti Dance Factory.

Anche quest'anno, come ogni anno, Martine ed io, ci siamo trovati per dare un minimo di linee guida all'attività di quest'anno e abbiamo sorriso di nuovo nel trovarci d'accordo su che cosa pensiamo di fare.
Lo scrivo qui in modo che tutti lo sappiano, in particolare le nuove molecole, giusto per avere un'idea di coosa aspettarsi quest'anno nel nostro fantastico laboratorio di libertà.

Poche idee ma chiare: le molecole si trovano per
  1. Praticare il contact
  2. Guidare, insegnare, diffondere il contact
  3. Creare performances per il gusto di spettacolarizzare il contact (e per pagarsi la sala)
Rigorosamente in ordine di priorità e prego notare il grassetto sul numero 1

C'e' molto altro intorno ma io lo vedo come una declinazione dei 3 punti sopra: insegnare ai nuovi, organizzare seminari, partecipare/organizzare jam, partecipare a spettacoli/eventi/iniziative e accogliere contaminazioni (rio abierto, tamburi, danza contemporanea, ...) . Su questo ultimo punto dell' "accogliere contaminazioni" mi sono trovato recentemente a condividere la stessa posizione con molti di noi: monica,martine, susi, luca,
Riprendo le parole di Monica (non ti dispiace ero, tesoro?) che riesce sempre a dire le cose benissimo

"... a me (parlo sempre a livello personale) interessa molto che il contaminatissimo (grazie a Dio e a tutte le persone che ne fanno parte) contact delle molecole resti Contact: da imparare, da sperimentare, da continuare a contaminare ma resti tale.
Io la penso così, per me è una tecnica troppo bella per non cercare di approfondirla e so che a Bergamo ci sono solo le molecole che lo fanno perciò ci tengo troppo...
danza sensibile, alberi, meditazioni trascendentali, tango, musiche folk, rio abierto, tamburi, tai chi etc. etc. sono tutte cose bellissime da usare all'interno dei ns. incontri come stimoli, supporti, provocazioni alla contact dance...
a me piace sapere cosa sto facendo e piace anche l’intersecazione di tutte le discipline e energie che arrivano alle molecole ma sento il bisogno di preservare il contact, nessuna contaminazione è possibile se non è chiara la cosa da contaminare, diventa solo mes'ciot e superficialità. (Non leggerezza) "

Detto questo ecco a voi la mia unica, granitica certezza molecolare:
In tutto il divenire che ci circonda il contact è li' e resta li' col suo meraviglioso centro vuoto intorno al qual puoi fare gravitare tutto quello che vuoi.


Ovviamente non ho fatto cenno a tutto il mondo interiore, nutrimento eccecc che il contact si porta dietro, che per me è tanto fondamentale quanto impossibile da descrivere, le persone che ci sono, quelle che arrivano quelle che se ne vanno, le birre e i sorrisi, le commozioni ecc. ecc. ecc.

Stanno tutti nel punto 1 lassu' in alto ma io non ne parlo mai, non ne sono capace: io li ballo (voilà: grand jeté, pirouette e... sipario!).

A stasera
andre

lunedì 7 settembre 2009

E' qui la festa?

Splendido inizio per l'anno 2009-2010 sabato scorso all'Atelier Vaerini.
Su gentile invito di Bruno, lemolecole hanno avuto modo di "invadere" uno spazio nuovo, accogliente, bello e molto, molto stimolante.
Bella energia, bella gente, bella musica, mi sono molto divertito e ancora una volta il contact si è perfettamente plasmato sul tema della performance ed ha accolto gli spunti artistici che provenivano dalle opere esposte nell' atelier.
Come? io non c'ero? Ah gia' è vero!... beh che differenza fa? ;-)
Andre

PS: confesso... ho visto le foto