lunedì 16 febbraio 2009

Và dove ti porta il centro o 'il Calimero a pressione'


Profondo,
leggero,
sottile,
attento,
denso.

Questi gli aggettivi che mi vengono in mente se devo definire il meraviglioso stage tenuto da Urs lo scorso weekend.
Una buona ventina di partecipanti, contro ogni pronostico, che hanno fluttuato per un paio di giorni tra le 2 metà del guscio di Calimero.
Non è difficile: tu ti immagini di essere il pulcino piccolo e nero, o meglio lui nel suo uovo o meglio, tu che hai il tuorlo dell'uovo nel tuo centro, boh insomma quella roba li.
Poi nell'uovo sale la pressione che fa rompere il guscio a metà: la metà in basso sta li bella contenta e piena di acqua proprio dove hai il bacino mentre la metà in alto sale fino ad arrivare alla tua crapona spinta dalla pressione del liquido che scorre nella colonna vertebrale. Quando arriva li' si ferma e tu apri gli occhi. Delle belle turbolenze liquide ti fanno spuntare braccia e gambe (ali e zampette?), tu sorridi e cominci a ballare.
Facile ad dirsi, ma stavolta facile anche a farsi.
E mentre sei li' che balli... magia! puoi anche usare le mani. Sì sì quelle che ti si dice sempre di non usare nel contact. Usale invece! Senti la colonna fluida del compagno, accompagnalo, dirigilo, appoggiati, e se le usi bene e le colleghi bene al centro ti ritrovi magicamente e senza fatica a girare e sorridere, felice, a testa in giù a 2 metri di altezza sulle spalle di Albino, yahoooooooooo!!!

Grazie Urs, alla prossima

andre

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Sì, anche per me uno degli stage più belli o almeno, per quanto mi riguarda, più efficaci. Ho avuto anche io la sensazione di essere portata, passo per passo, con estrema naturalezza ad accumulare strumenti prezioni che ampliassero le mie possibilità, di fare ma soprattutto di sentire il centro, i prolungamenti terra/cielo, gli altri etc etc. Le venti/22 persone stavolta erano molto assortite per livello e tipo di approccio ma credo che quasi tutti si siano sentiti bene (graditi saranno i loro commenti).
L'idee proposte da Urs che ha già illustrato Andrea, semplici e chiare, mi hanno molto aiutato. Non posso però esimermi dal ricordare il riscaldamento con le BARBAFORME, efficacissimo immaginarsi questa cellulona a goccia, piena di acqua, che si può "trasformare, come gli vaaaaaa...." morbida, fluida, che non può mai cadere nemmeno quando si ribalta, che passa attraverso e che veloce si ricompone, che può diventare un'unica forma insieme agli altri. E ancora una volta il segreto sta nell'acqua...
vostra monica

sere ha detto...

Oddio...ho il blocco dello scritore..vorrei dire un sacco di cose su questi tre giorni, per me molto intensi, ricchi e produttivi, ma non so da che parte iniziare...
Ho amato scoprirmi barbaforma...essere fluida, e non aver paura dei cambiamenti;
la "banana"ha aiutato il mio centro a scendere un po' più giù, a stare in contatto con quello dell'altro e ad andare a cercare il centro dell'altro, sapendo di non poterlo mai raggiungere.
Ho riscoperto la bellezza della lentezza, di come permette di ascoltare tutti i travasi di peso e di restare in contatto con il nosto sentire, il nostro respiro...
E poi la camminata membranosa ad occhi chiusi all'indietro...un vero viaggio in cui ho scoperto molte cose di me e del mio andare per il mondo....eppure è vero che se riesci a "stare con Te" non ti fa paura nemmeno vagare nell'ignoto e incontrare l'altro.
Quindi...va' dove ti porta il centro sarà il mio motto!
Grazie a tutti del vostro calore, della vostra energia e dei vostri sguardi....
vostra Sirena Serena

Anonimo ha detto...

"Ti ringraziamo ancora per ospitalità, ci siamo trovati a ns.agio,confortevoli e per la prima volta non respiraiamo aria di competizione in un gruppo. vi abbracciamo"

Anonimo ha detto...

"Ti ringraziamo ancora per ospitalità, ci siamo trovati a ns.agio,confortevoli e per la prima volta non respiraiamo aria di competizione in un gruppo. vi abbracciamo"

Andre ha detto...

La membrana! Brava Sere, me l'ero dimenticata! Forse perche' l'ho guardat insieme alla chiarina. A proposito sai cosa mi ha detto la chiara domenica sera? "Dammi la mano papi, chiudi gli occhi: adesso attraversa la membrana."... me la sarei mangiata!

Anonimo ha detto...

Oddio...anch'io devo avere il blocco dello scrittore! L'unico commento che mi viene ora e che è bello TORNARE E SENTIRSI A CASA, ri-sperimentare il centro, la fuidità, la liquidità, la banana sotto una luce diversa, proposti con una prospettiva diversa e vissuti in maniera diversa perchè oggi non siamo uguali a ieri...
L'esperianza della membrana è stata grandiosa perchè mi ha detto molte cose su di m e sul mio modo di funzionare. Mi preme però di chiedere scusa ai partecipanti allo stage per aver fatto la "discola" ed aver impedito a tutti di vivere l'esperienza in totale pienezza e nelle condizioni ideali.
Vi voglio bene!

Paola

Anonimo ha detto...

Non fate caso al mio italiano...era quasi mezzanotte e le conessioni cerebrali erano un po'in tilt!
Baci baci...
Paola

Anonimo ha detto...

Sì tremenda la griglia. Visto cosa muove ci sta dentro il contrasto tra i due maghi Morgana e Merlino e i disturbi di chi ha reagito in un certo modo, perciò Paola non ti preoccupare. Anche per me è stato un lavoro molto forte mi sono resa conto di oscillare tra un senso del dovere opprimente e castrante e la pura accidia, condito da un'acido senso di vittimismo nel sentire chi se la rideva in compagnia. Mica male eh? Unica cosa positiva, riesco a star da sola. Mah!? C'è da riflettere.

Anonimo ha detto...

Uff...non so' mai come identificarmi sono io l'anonimo del commento precedente. monica

Anonimo ha detto...

Tutto il seminario è stato emozionante...
La proposta che ho sentito mia è stata la "membrana"... soprattutto il muoversi con gli occhi chiusi e in silenzio... lì sì che ho vissuto il mio centro, mi sono ri-trovata!
Banana, calimero,.... ho faticato un pò a "scaldarmi"...
Tanti sono stati i pensieri in questi tre giorni, molte le emozioni...ma sicuramente la parola che "per me" rappresenta questa esperienza è: Spirituale -nel senso puro della parola-
Grazie a tutti!
Betty

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good